La sai l’ultima? -1-
L’agopuntura è un ottimo rimedio medico. Non ho mai visto un porcospino ammalato.
Cos’è la bile? Non posso dirlo: è un secreto!
Colmo per un chirurgo: difendere il proprio operato.
Colmo per un dermatologo: avere un amico per la pelle.
Colmo per un oculista: innamorarsi ciecamente.
Un giovane è in aereo e seduta accanto a lui c’è una ragazza stupenda tipo top model che sta leggendo un libro. Il ragazzo cerca ovviamente di attaccare discorso: “Il vostro libro sembra molto interessante… di cosa parla?”. La donna: “Oh, in effetti è molto interessante. È un libro sulla sessualità, ma vista sotto l’aspetto statistico. Per esempio queste statistiche affermano che sono gli indiani d’America che hanno il pene più grosso in diametro, mentre i polacchi sono gli uomini con il pene più lungo. Per quanto riguarda l’attività sessuale, sono i medici quelli che sembrano avere la vita sessuale più attiva”. Il ragazzo allora ribatte: “Oh è molto interessante! Ma mi permetta di presentarmi: Geronimo Kowalski, Dottore in medicina”.
“È un periodo che mi sento stanchissimo, completamente esausto, dottore. – Uhm… Che ritmi ha la sua attività sessuale? – I rapporti con mia moglie non superano mai i tre al giorno… – Ha rapporti solo con sua moglie? – Beh, a dir la verità da qualche tempo ho anche una relazione con la nostra donna di servizio… – Tutto qui? – Qualche volta in ufficio con la segretaria, sa com’è… – Mi sembra tutto chiaro. Lei sta avendo troppi rapporti sessuali. – Ah, meno male. Pensi che avevo paura che fosse colpa della masturbazione.
Il dottore incontra il sig. Rossi: “Sig. Rossi, come sta?”. “Molto bene, mi scusi!”.
“Dottore ho dei momenti d’amnesia”. “Da quanto tempo?”. “Da quanto tempo che cosa?”.
“Dottore, soffro di continue amnesie”. “Le spiace pagarmi la visita in anticipo?”.
Una voce flebile al telefono: “Dottore, sono Rossi, sono quello venuto da lei perché sono molto stanco”. “E allora?”. “Dottore, non riesco ad aprire il flacone delle medicine!”.
Un tale, soffrendo di forti dolori al ventre, va dal dottore per farsi curare. Il dottore chiede allo sventurato: “Lei beve?”. E il tale risponde: “E bevemo!”.
“Dottore, mi fanno male i calli”. “E allora non li mangi!”.
Un malato di cancro dal dottore: “Quanto mi rimane? Un anno?”. “Meno!”. “Un mese?”. “Meno!”. “Un giorno?”. “Meno!”. Esce sconsolato e vede passare un carro funebre: “Taxi!”.
“Dottore un cane mi ha morso un dito”. “E l’ha disinfettato?”. “No è scappato subito!”.
Il dottore sulla porta del suo ambulatorio: Attenti al cane.
“Signor dottore come mai io e mia moglie abbiamo avuto un figlio coi capelli rossi, mentre nessuno di noi li ha cosi?”. “Ma voi quante volte fate all’amore?”. “Una volta all’anno”. “È chiaro: è la ruggine!”.
“Dottore, dottore, mi scoppia la testa”. “Vada via, vada via, si allontani!”.
Dottori: chi ha lasciato l’aorta aperta?
Un chirurgo che conta fa bene i calcoli ?
Quattro chirurghi durante una pausa fra un intervento e l’altro discutono del loro lavoro. Il primo dice: “Io credo che i più facili da operare siano i bancari. Dentro di loro ogni cosa è numerata”. Il secondo dice: “Io invece penso che i bibliotecari siano i più facili da operare. Quando li apri tutti i loro organi sono ordinati alfabeticamente”. Il terzo dice: “Io preferisco operare gli elettricisti. Tutti i loro organi sono codificati per colore”. E il quarto: “Io preferisco operare gli avvocati. Sono senza cuore, senza spina dorsale, senza fegato, e la loro testa e il loro didietro sono intercambiabili”.
In sala operatoria durante un intervento. Chirurgo: “Bisturi”. Infermiera: “Bisturi”. Assistente: “Bisturi”. Ferrista: “Bisturi”. Poco dopo il chirurgo: “Forbici”. Infermiera: “Forbici”. Assistente: “Forbici”. Ferrista: “Forbici”. Dopo un altro pò: Chirurgo: “Garza”. Infermiera: “Garza”. Assistente: “Garza”. Ferrista: “Garza”. Poco dopo il chirurgo: “Mezza sega”. Infermiera: “Stronzo”. Assistente: “Troia”. Ferrista: “Vaffanculo”.
“Dottore sono un inguaribile cleptomane, mi aiuti”. “Non si preoccupi le do qualcosa da prendere tutti i giorni!”
“Dottore, posso fare il bagno con la diarrea?”. “Se ne ha abbastanza!”
“Dottore, posso fare il bagno con la diarrea?”. “Se ne ha abbastanza ci può fare anche i tuffi!”
“Dottore, dottore, posso fare il cenone con la diarrea?”. “Se ti piace…”.
“Dottore, posso fare la doccia con la diarrea?”. “Sì, se riesce a stare per tutto il tempo in verticale sulle mani”.
“Dottore, ho una diarrea spaventosa”. “Ha provato con un limone?”. “Certo, ma appena lo tolgo ricomincia!”
“Dottore, dottore, posso prendere un purgante con la diarrea?”
“Perché vuoi riempire anche la piscina?”